BREVE RIASSUNTO

  • Una ricerca presentata alla British Cardiovascular Society ha dimostrato che i nitrati presenti nel succo di barbabietola possono ridurre l'infiammazione dannosa nelle persone affette da malattie coronariche
  • Il nitrato è un substrato nella produzione di ossido nitrico da parte dell'organismo, noto da tempo per essere un potente vasodilatatore che favorisce un flusso sanguigno sano per un'ossigenazione efficiente dei tessuti e degli organi
  • I nitrati migliorano la neuroplasticità cerebrale partecipando all'espressione del fattore neurotrofico di derivazione cerebrale (BDNF), necessario per l'attivazione dei recettori BDNF e per migliorare la funzione muscolare, le prestazioni atletiche e la funzionalità polmonare
  • Altri alimenti con proprietà cardioprotettive sono le verdure crucifere, che possono favorire l'assottigliamento delle pareti carotidee (più sane), i crauti ricchi di fibre e probiotici, che riducono l'infiammazione e la pressione sanguigna, e le verdure a foglia verde scuro, ricche di magnesio

Del Dott. Mercola

Una ricerca finanziata dalla British Heart Foundation e presentata alla British Cardiovascular Society ha dimostrato come le barbabietole possano ridurre l'infiammazione dannosa nelle persone affette da malattie coronariche.

C'è molto da dire su questa umile radice rossa. Le prove archeologiche dimostrano che le barbabietole facevano parte della dieta fin dalla Terza Dinastia e i documenti greci mostrano che le barbabietole venivano coltivate intorno al 300 a.C. In origine, erano le cime delle barbabietole a essere apprezzate come cibo e non le radici fibrose.

Gli antichi romani, greci e italiani credevano che le barbabietole fossero afrodisiache. Le radici venivano occasionalmente utilizzate come medicina ma non consumate regolarmente fino al 1542. La pianta è facile da coltivare e, che venga spremuta, cotta, messa sottaceto o fermentata, la barbabietola ha un'ampia gamma di benefici per la salute.

Anche se è ricca di sostanze nutritive, fino all'8% di ogni barbabietola è costituito da zuccheri semplici, quindi le persone che soffrono di insulino-resistenza dovrebbero consumarla con attenzione. Nel 1747, un chimico scoprì come estrarre il saccarosio dalle barbabietole, portando allo sviluppo dell'industria dello zucchero di barbabietola, che utilizza meno risorse della canna da zucchero.

Il succo di barbabietola potrebbe proteggere la salute del cuore

Una ricerca presentata alla conferenza della British Cardiovascular Society a Manchester ha dimostrato che un solo bicchiere di succo di barbabietola al giorno può aiutare a ridurre l'infiammazione dannosa riscontrata nelle persone affette da malattie coronariche.

Secondo il CDC, le malattie cardiache rimangono la principale causa di morte negli Stati Uniti e la malattia coronarica è il tipo più comune, con 360.900 morti nel 2019. Quasi il 20% dei decessi per malattia coronarica avviene in adulti di età inferiore ai 65 anni.

Il team ha coinvolto 114 partecipanti sani per verificare la teoria secondo cui il succo di barbabietola potrebbe aiutare a ridurre l'infiammazione dell'endotelio e ad accelerare la guarigione. Hanno diviso il gruppo in due. Un gruppo di 78 partecipanti ha ricevuto un vaccino contro il tifo. Questo ha aumentato temporaneamente l'infiammazione dei vasi sanguigni. I ricercatori hanno innescato una risposta infiammatoria localizzata sulla pelle degli ultimi 36 partecipanti.

Metà di ciascun gruppo ha bevuto ogni mattina 140 millilitri di succo di barbabietola ad alto contenuto di nitrati, mentre l'altra metà ha bevuto la stessa quantità di succo di barbabietola senza nitrati. I ricercatori hanno analizzato il sangue, l'urina e la saliva per verificare la presenza di biomarcatori di ossido nitrico e hanno scoperto che coloro che avevano bevuto il succo di barbabietola ricco di nitrati ne avevano livelli più elevati.

Nel gruppo che ha ricevuto il vaccino contro il tifo, i ricercatori hanno notato il ripristino della funzione dell'endotelio, che viene persa durante la risposta infiammatoria. Hanno anche scoperto che i pazienti con vesciche sono guariti più rapidamente rispetto a quelli che hanno bevuto succo di barbabietola senza nitrati. Il Guardian ha riportato:

"I ricercatori ritengono che l'aumento dei livelli di ossido nitrico abbia contribuito ad accelerare la velocità con cui i volontari sono riusciti a riprendersi dall'infiammazione, facendo passare le cellule immunitarie chiave da uno stato che favorisce l'infiammazione a uno stato più antinfiammatorio".

Lo studio è stato condotto dai ricercatori della Queen Mary University of London. Il Dott. Asad Shabbir, ricercatore clinico dell'Università, ha parlato dei risultati con un giornalista del The Guardian.

"L'infiammazione è fondamentale per proteggere il corpo da lesioni e infezioni. Nelle persone affette da malattie coronariche, un'infiammazione persistente può però aggravare il restringimento delle arterie, peggiorando la loro condizione e aumentando il rischio di infarto. La nostra ricerca suggerisce che un bicchiere di succo di barbabietola al giorno potrebbe essere un modo per introdurre il nitrato inorganico nella nostra dieta e contribuire a interrompere l'infiammazione dannosa".

L'anguria è un'altra prelibatezza estiva che può aumentare la produzione di ossido nitrico. Ricorda però che l'anguria è anche ricca di carboidrati netti e consumarne regolarmente grandi quantità può peggiorare la resistenza all'insulina e aumentare il rischio di malattie cardiache.

Uno studio ha seguito un gruppo di uomini di età compresa tra i 40 e i 50 anni per oltre 12 anni e ha scoperto che il carotenoide antiossidante che conferisce all'anguria il suo colore rosa - il licopene - ha ridotto il rischio di ictus all'interno del gruppo. L'anguria ha una varia concentrazione di l-citrullina, che è un precursore della L-arginina e un substrato per l'ossido nitrico sintasi nella produzione di ossido nitrico.

Un altro studio ha dimostrato che l'assunzione di 2 grammi di aglio fresco può aumentare le concentrazioni plasmatiche di ossido nitrico. L'ossido nitrico è noto da tempo come un potente vasodilatatore che favorisce un flusso sanguigno sano per un'ossigenazione efficiente dei tessuti e degli organi. Inoltre, aiuta a rimuovere i prodotti di scarto e l'anidride carbonica.

Rilassando e dilatando i vasi sanguigni, l'ossido nitrico migliora il flusso sanguigno e abbassa la pressione. Nella medicina convenzionale, i nitrati vengono utilizzati per trattare l'angina e l'insufficienza cardiaca congestizia. Le ricerche dimostrano che un bicchiere di succo di barbabietola al giorno può abbassare la pressione sanguigna.

Inoltre, migliora la neuroplasticità del cervello partecipando all'espressione del fattore neurotrofico di derivazione cerebrale (BDNF) ed è necessario per attivare i recettori BDNF. Il succo di barbabietola ha aumentato l'ossigenazione dei tessuti, il flusso sanguigno e la neuroplasticità cerebrale in uno studio pubblicato su The Journals of Gerontology su un gruppo di 26 uomini e donne di mezza età con diagnosi di pressione alta.

Le barbabietole migliorano l'efficienza polmonare e le prestazioni atletiche

In questo breve video, il Dottor Michael Greger discute le 10 fonti naturali di nitrati più diffuse. Confrontando il numero di milligrammi (mg) di nitrati per 100 grammi (g) di alimento, ha scoperto che le barbabietole rientrano a malapena nella top 10, con 110 mg per 100 g di barbabietole. Il succo concentrato di barbabietola cruda, però, contiene 279 mg di nitrati. Questo la colloca al terzo posto dopo il rabarbaro con 281 e la rucola con ben 480 milligrammi di nitrati.

Studi passati hanno dimostrato che i nitrati possono contribuire a migliorare la funzione muscolare, potenzialmente ottimizzando il modo in cui il muscolo utilizza il calcio. Uno studio sugli animali ha diviso i topi in due gruppi. I topi avevano un'età di 24 mesi, che equivale a circa 70 anni nell'uomo.

A un gruppo è stata somministrata acqua potabile con nitrato di sodio per 14 giorni e all'altro gruppo è stata data acqua semplice. Al termine dei 14 giorni, i ricercatori hanno misurato la forza isometrica e la potenza di picco dei muscoli del diaframma e hanno scoperto che entrambe le misure erano significativamente aumentate nei topi che avevano bevuto nitrati. Questo aumento di forza e potenza si traduce in una migliore contrazione del muscolo diaframma, che può migliorare la funzione polmonare e la respirazione.

Ciò potrebbe aiutare gli anziani a liberare i polmoni in modo più efficace, riducendo così il rischio di sviluppare infezioni. I nitrati hanno anche dimostrato di contribuire a migliorare l'assorbimento di ossigeno dilatando i vasi sanguigni. Questo migliora l'apporto di ossigeno ai muscoli e alle altre cellule.

Il miglioramento dell'apporto di ossigeno potrebbe essere uno dei fattori che permettono ai nitrati di migliorare le prestazioni atletiche. Una revisione della letteratura ha esaminato gli effetti dell'integrazione di succo di barbabietola sulla resistenza cardiorespiratoria negli atleti. Hanno selezionato 23 studi per analizzarli e i risultati hanno suggerito che il succo di barbabietola migliora la resistenza cardiorespiratoria aumentando l'efficienza e il tempo di esaurimento a un'intensità submassimale e può migliorare le prestazioni alla soglia anaerobica.

I ricercatori ipotizzano che il succo di barbabietola possa moderare la compromissione dell'esercizio "dell'ipossia sulla resistenza cardiorespiratoria negli atleti" e "è possibile che gli effetti dell'integrazione con il succo di barbabietola possano essere compromessi dall'interazione con altri integratori come la caffeina".

Le barbabietole contengono una grande forza nutrizionale

Oltre ai nitrati, 100 grammi di barbabietole contengono solo 43 calorie. Secondo il dipartimento di agricultura degli Stati Uniti, gli altri valori nutrizionali delle barbabietole sono:

Fibre 2,8 grammi

Calcio 16 mg

Magnesio 23 mg

Potassio 325 mg

Folato 109 µg

Colina 6 mg

Vitamina A 33 IU

Le barbabietole contengono anche un fitonutriente chiamato betalaina. Questo composto conferisce loro il colore rosso-violaceo e aiuta a ridurre l'infiammazione e a combattere i danni alle cellule dell'organismo. Secondo uno studio, la capacità antiossidante della barbabietola rossa è correlata al contenuto di betalaina.

Le betalaine hanno anche proprietà antinfiammatorie, antitumorali e antiepatite e hanno dimostrato la capacità di migliorare il deterioramento cognitivo. Il fitonutriente ha mostrato effetti antimalarici e antimicrobici e gli studi hanno confermato che può ridurre la glicemia senza perdita di peso o compromissione del fegato.

Il fitonutriente responsabile del colore della barbabietola può anche aggiungere una sfumatura rossa ai movimenti intestinali e alle urine. La nutrizionista olistica Joy McCarthy suggerisce di utilizzarla come un semplice modo per capire quanto tempo impiega il cibo a passare attraverso il sistema gastrointestinale, dato che le barbabietole aggiungono una tonalità rossa ai movimenti intestinali.

Le barbabietole sono anche ricche di acido ossalico. Un consumo eccessivo di alimenti ricchi di acido ossalico può portare allo sviluppo di calcoli renali di ossalato di calcio. Se sei predisposto alla formazione di calcoli renali o se hai già dei calcoli di ossalato di calcio, il tuo medico potrebbe consigliarti di evitare gli alimenti ricchi di ossalati.

Tra questi ci sono le verdure verdi scure (soprattutto spinaci e bietole), la crusca, il rabarbaro, le barbabietole e le verdure di barbabietola, il cioccolato, le noci (soprattutto mandorle, anacardi e arachidi) e i burri di noci. Aumentare il calcio nella dieta può sembrare un controsenso, visto che il calcio è il componente principale di questi calcoli.

La risposta a questo paradosso, però, è che un'alimentazione ricca di calcio blocca un'azione chimica che causa la formazione dei calcoli. La Cleveland Clinic spiega che:

"Una bassa quantità di calcio nella dieta aumenta le probabilità di formare calcoli renali di ossalato di calcio... Il calcio lega l'ossalato nell'intestino. Una dieta ricca di calcio aiuta a ridurre la quantità di ossalato assorbita dall'organismo, per cui la formazione di calcoli è meno probabile".

Altri alimenti con proprietà cardioprotettive

Anche le verdure crucifere agiscono sulla salute del cuore. Questi vegetali sono ampiamente riconosciuti per i loro benefici antitumorali, tra questi possiamo citare i broccoli, il cavolo, il cavolfiore e i cavoletti di Bruxelles. Uno studio ha esaminato gli effetti dell'assunzione di verdure sui valori delle arterie carotidee, che sono indicative della salute delle arterie.

I ricercatori hanno scoperto che coloro che consumavano più verdure crucifere avevano arterie carotidee più sane rispetto a coloro che ne consumavano meno. Le arterie strette e dure limitano il flusso sanguigno e possono causare infarti e ictus. I ricercatori hanno scoperto che in media chi consumava almeno tre porzioni di verdure crucifere al giorno aveva pareti carotidee più sottili (più sane) rispetto a chi ne mangiava due porzioni o meno al giorno.

Anche le fibre e i batteri sani presenti negli alimenti fermentati e coltivati tradizionalmentepossono giovare al tuo cuore. È stato dimostrato che i crauti ricchi di probiotici riducono l'infiammazione, promuovono la salute, migliorano la pressione alta, riducono i livelli di trigliceridi e mantengono sani i livelli di colesterolo. Ognuno di questi fattori va a vantaggio della salute cardiovascolare e cardiaca.

Il magnesio è molto importante per la salute del cuore e la maggior parte delle persone ne è carente. Più di 300 enzimi diversi si basano sul magnesio per il corretto funzionamento e quest'ultimo è necessario per tutta una serie di processi biochimici. Il modo migliore per mantenere livelli di magnesio sani è assicurarsi di mangiare molte verdure a foglia verde. Tra gli alimenti con i più alti livelli di magnesio ci sono:

Spinaci

Bietole

Fagioli di lima

Zucca acorn

Carciofi

Kale

Piselli

Okra

Infine, considera di includere le cipolle nel tuo piano alimentare. Sono ricche di quercetina che aiuta a combattere l'infiammazione e a potenziare le funzioni immunitarie. Una meta-analisi del 2016 ha scoperto che la quercetina abbassa efficacemente la pressione sanguigna a una dose di circa 500 mg al giorno. Altri studi hanno dimostrato che aiuta a ridurre il rischio di aterosclerosi.

Il modo migliore per ottimizzare i benefici sulla salute è mangiare un'ampia varietà di verdure ogni giorno. Assicurati di includere verdure a foglia verde ricche di nitrati, verdure crucifere, cipolle e crauti (cavoli fermentati) fatti in casa.


Fonte e riferimenti