📝BREVE RIASSUNTO

  • Dal cambiamento di colore e di consistenza delle unghie che segnalano anemia, problemi polmonari o alla tiroide, alle modifiche della pelle che possono rivelare un eczema o il fenomeno di Raynaud, le tue mani offrono preziose informazioni sulla tua salute complessiva.
  • Fai molta attenzione alle tue unghie: unghie pallide suggeriscono anemia, l'ingiallimento potrebbe indicare problemi polmonari o epatici e cambiamenti nella consistenza come la formazione di solchi o l'ippocratismo indicano psoriasi o problemi cardiaci.
  • Cambiamenti della pelle sulle mani, come secchezza persistente, screpolature o eruzioni cutanee insolite, possono essere collegati a eczema, problemi alla tiroide o persino circolatori, come il fenomeno di Raynaud.
  • Dolore, gonfiore e intorpidimento delle mani non devono essere ignorati, dal momento che sono sintomi di artrite (reumatoide o osteoartrite), del tunnel carpale, linfedema o persino malattie renali.
  • La presa con forza ridotta della mano è sempre più riconosciuta come un indicatore di un sistema immunitario indebolito, del declino della massa muscolare dovuto all'età e di una salute cardiaca sotto tono, un avvertimento a fare attenzione alle proprie condizioni di salute.

🩺Del Dott. Mercola

Hai mai notato un cambiamento improvviso nelle tue mani? A volte può essere che le unghie siano più fragili del solito o hai avvertito uno strano formicolio alle dita. È facile liquidare questi cambiamenti come piccoli inconvenienti, ma sono segnali impercettibili, primi indicatori di problemi di salute nascosti. Le mani sono strutture intricate, con una fitta rete di vasi sanguigni, nervi e pelle.

Proprio questa complessità le rende in grado di riflettere i cambiamenti che avvengono in altre parti del corpo. Fai molta attenzione a questi segnali, per ottenere informazioni preziose sulla tua salute generale. Essere consapevoli di questi sottili cambiamenti consente di arrivare a una diagnosi e un trattamento precoci che possono fare una grande differenza nel prevenire problemi di salute più gravi in futuro.

Crepe, colori e curve: scopri la salute delle tue unghie

Le unghie, spesso trascurate nella routine quotidiana, forniscono preziosi indizi sulla tua salute. Quando sono sane presentano solitamente uno strato ungueale dal colore rosato, dovuto all'afflusso di sangue sottostante, e una forma a mezzaluna biancastra alla base, chiamata lunula. L'unghia in sè appare liscia e forte. Talvolta i cambiamenti nel colore delle unghie sono il segnale di problemi latenti.

Tra questi, il pallore, segno di anemia, una condizione per cui il corpo non ha abbastanza globuli rossi sani. Immagina una pianta che non riceve abbastanza acqua che diventa pallida e debole. Allo stesso modo, quando nel corpo manca il ferro, essenziale per la produzione dei globuli rossi, le unghie perdono la loro sana tonalità rosa. Il pallore è causato da una ridotta quantità di emoglobina nei globuli rossi, responsabili del trasporto dell'ossigeno in tutto il corpo.

Un altro segnale preoccupante si ha quando le unghie diventano gialle A volte l'ingiallimento può essere dovuto a macchie di smalto o altri fattori esterni, ma è anche collegato a condizioni più gravi, come problemi polmonari, diabete o infezioni fungine. Proprio come l'esposizione prolungata a determinate sostanze chimiche ingiallisce gli oggetti, anche determinate condizioni interne dell'organismo possono influire sull'aspetto dell'unghia.

Ad esempio, la sindrome dell'unghia gialla è una condizione rara che colpisce le unghie, provocandone l'ispessimento, l'ingiallimento e una crescita lenta, ed è spesso associata a problemi respiratori. Altri cambiamenti di colore a cui fare attenzione includono le unghie bluastre, indice di cianosi, un segno di bassi livelli di ossigeno nel sangue.

Questa condizione è associata a problemi polmonari o cardiaci. Le macchie bianche sulle unghie, spesso innocue e causate da piccole ferite, sono occasionalmente collegate alla carenza di zinco. Se noti cambiamenti di colore persistenti o insoliti, è sempre meglio consultare un medico.

Anche  cambiamenti nella consistenza e nella forma delle unghie sono indicatori importanti. Le unghie sane sono solitamente lisce e uniformi. Tuttavia, l'aspetto viene alterato da diverse condizioni. L'onicolisi, ovvero la separazione della lamina ungueale dal letto, è talvolta correlata all'ipotiroidismo, una condizione per cui la tiroide è ipoattiva.

Un altro cambiamento delle unghie di cui essere consapevoli è rappresentato dalle depressioni o ammaccature sulla superficie ungueale. Questa condizione è spesso associata alla psoriasi, una malattia autoimmune che provoca una rapida crescita delle cellule della pelle.

Infine, l'ippocratismo digitale, con l'ingrossamento della punta delle dita e la curvatura verso il basso delle unghie, è spesso segno di una malattia polmonare o cardiaca latente. Quando il corpo non riceve abbastanza ossigeno, la crescita dei tessuti ne risente, portando a cambiamenti nelle punte delle dita e nelle unghie.

Segnali sulla pelle delle mani che non dovrebbero essere ignorati

Anche la pelle delle mani, costantemente esposta ad agenti atmosferici, fornisce preziose informazioni sulla salute complessiva. Nonostante la pelle secca sia comune, in particolare durante i mesi più freddi o in caso di lavaggi frequentidelle mani, alcune alterazioni della pelle indicano più della semplice secchezza. È importante sapere quando si tratta di normale secchezza della pelle e quando è un segno di qualcos'altro. 

L'eczema, noto anche come dermatite atopica, è una patologia cutanea caratterizzata da prurito, arrossamento e screpolature. Spesso è associato a un sistema immunitario iperattivo, che attacca erroneamente le cellule sane della pelle. Questa risposta immunitaria provoca infiammazione, responsabile della caratteristica eruzione cutanea e del relativo fastidio. L'eczema può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, ma è molto comune sulle mani.

Pelle gravemente secca e screpolata, soprattutto se accompagnata da altri sintomi come stanchezza o aumento di peso, è talvolta segno di ipotiroidismo. Gli ormoni tiroidei svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute della pelle. Quando la tiroide è ipoattiva, la pelle può diventare secca e ruvida, più soggetta a screpolature.

La psoriasi colpisce anche le mani, presentandosi come chiazze squamose e argentate. A differenza dell'eczema, la psoriasi è caratterizzata da un rapido ricambio delle cellule della pelle, che porta alla formazione delle caratteristiche placche. Le chiazze sono spesso pruriginose e dolorose e talvolta si screpolano e sanguinano.

Degni di nota anche i cambiamenti nel colore e nella consistenza della pelle delle mani. Una pelle sana ha un tono uniforme e una consistenza liscia. Tuttavia, determinate condizioni possono alterare questa situazione. Il fenomeno di Raynaud è una patologia per cui le dita possono diventare bianche o blu in risposta alle basse temperature o allo stress. Questo si verifica perché i piccoli vasi sanguigni delle dita si restringono, riducendo il flusso sanguigno.

Pensa alla sensazione che provi quando sei all'aperto con un clima gelido e senza guanti: è simile a quella che si verifica, anche a temperature miti, in chi è affetto dal fenomeno di Raynaud.

La sindrome del tunnel carpale, una patologia che colpisce il nervo mediano del polso, provoca anche intorpidimento e formicolio alle dita. In alcuni casi, è accompagnato da cambiamenti nel colore della pelle, come pallore o colore bluastro. La compressione del nervo può influire, infatti, sul flusso sanguigno alle dita. È come se ci fosse un nodo in un tubo da giardino.

Comprendere il dolore alla mano: dal fastidio alla rigidità

Il dolore alle mani può andare  da un leggero fastidio dopo l'allenamento a uno grave e persistente. È importante distinguere tra un normale indolenzimento muscolare e un dolore che indica una patologia sottostante più grave. Il normale dolore muscolare si manifesta di solito dopo l'attività fisica e scompare nel giro di pochi giorni. Tuttavia, il dolore alle articolazioni, soprattutto se accompagnato da rigidità o gonfiore, è segno di un problema.

L'artrite reumatoide è una malattia autoimmune per cui il sistema immunitario dell'organismo attacca erroneamente i tessuti delle proprie articolazioni. Questo determina infiammazione, dolore e rigidità nelle stesse, spesso con conseguenti ripercussioni su mani e polsi.

L'osteoartrite, invece, è una malattia degenerativa delle articolazioni causata dall'usura della cartilagine, il tessuto liscio che ammortizza le estremità delle ossa nelle articolazioni. Con il passare del tempo, questa cartilagine si deteriora, provocando dolore, rigidità e mobilità ridotta. Immagina di avere a che fare con gli ammortizzatori di un'auto usurati: il viaggio sarà accidentato e scomodo.

La gotta è un'altra forma di artrite causata dall'accumulo di cristalli di acido urico nelle articolazioni. Anche se di solito colpisce l'alluce, può interessare anche altre articolazioni, comprese quelle delle mani. L'accumulo di questi cristalli provoca dolore intenso, infiammazione e gonfiore.

Anche il gonfiore e l'intorpidimento delle mani possono indicare vari problemi di salute. È importante distinguere tra il normale gonfiore, che si verifica ad esempio dopo l'attività fisica, e quello persistente o accompagnato da altri sintomi. Il linfedema è una patologia che provoca l'accumulo di liquidi nei tessuti, a mani e braccia. Questo accade quando il tuo sistema linfatico, responsabile del drenaggio dei liquidi in eccesso, è bloccato o danneggiato.

Come accennato in precedenza, la sindrome del tunnel carpale a causa della compressione del nervo mediano nel polso provoca anche gonfiore e intorpidimento delle dita  La pressione sul nervo interrompe i segnali nervosi, portando a queste sensazioni.

Anche il gonfiore a mani e ai piedi può essere segno di malattia renale. I reni si occupano della regolazione dell'equilibrio dei liquidi nel corpo. Quando non funzionano correttamente, si accumula liquido nei tessuti, provocando un gonfiore, noto anche come edema.

Ulteriori elementi a cui fare attenzione

Oltre ai cambiamenti delle unghie e della pelle, al dolore e gonfiore già menzionati, ci sono altri segnali importanti rivelatori sulle tue mani. Ad esempio, il rossore delle mani è sintomo di varie patologie, tra cui malattie del fegato, artrite reumatoide, morbo di Graves e, in alcuni casi, è stato segnalato anche come sintomo di COVID-19.

Anche i cambiamenti ormonali, come quelli che si verificano durante la gravidanza, possono causare arrossamento delle mani. Un altro indicatore significativo della salute complessiva è rappresentato dalle modifiche nella forza delle mani. La scienza suggerisce che la forza della presa della mano è un biomarcatore affidabile che indica la tua età biologica. Si ritiene che la forza della presa sia un indicatore della forza muscolare generale, importante per la resistenza, l'equilibrio e la mobilità.

L'associazione tra la forza di presa delle mani e quella del sistema immunitario è stata indagata in uno studio del 2022. La conclusione di questa analisi indica che misurare la forza delle mani consente di "prevedere in via preliminare il livello attuale di immunità e infiammazione nell'organismo". Nel frattempo, altri studi hanno messo in luce che la forza di presa delle mani è inversamente correlata alla salute del cuore e aiuta a prevedere problemi cardiovascolari, insieme all'anamnesi familiare, alla pressione sanguigna e ad altri indicatori.

Il test di Allen per valutare il flusso sanguigno alle mani

Il test di Allen è una semplice procedura di screening utilizzata per controllare il flusso sanguigno delle mani. È particolarmente importante prima di interventi medici che potrebbero interessare le arterie del polso, come il prelievo di sangue da un'arteria, l'inserimento di un catetere (un tubicino sottile) o anche alcuni interventi chirurgici. Il test aiuta a verificare che la mano riceva sufficiente apporto di sangue, anche se una delle arterie principali è bloccata temporaneamente o permanentemente.

Tuttavia, questo semplice e rapido test indica anche un segnale di allarme precoce per problemi circolatori che potrebbero essere collegati alla salute del cuore. Il test è stato descritto per la prima volta nel 1929 dal Dott. Edgar Van Nuys Allen e una versione modificata fu sviluppata nel 1952 dal Dott. Irving Wright. Il test di Allen modificato (MAT) è il metodo preferibile dal momento che valuta ciascuna mano singolarmente. L'afflusso di sangue alle mani proviene principalmente da due arterie situate nell'avambraccio: l'arteria radiale e quella ulnare.

Le due arterie si incontrano nella mano formando degli archi. Questo garantisce che se un'arteria è bloccata, l'altra possa generalmente fornire sangue a sufficienza. Il test di Allen consente di verificare se queste connessioni, chiamate archi palmari, siano complete e funzionino correttamente.

Il test di Allen modificato si esegue come segue: si chiude il pugno, in modo da spingere il sangue fuori dalla mano, facendola apparire pallida. La persona che esegue il test preme quindi con forza sulle arterie radiale e ulnare del polso, interrompendo il flusso sanguigno nella mano.

Continuando a premere sulle arterie, si apre la mano. Il palmo dovrebbe apparire pallido. A questo punto, la persona che esegue il test rilascia la pressione su un'arteria (ad esempio, l'arteria ulnare) tenendo premuta l'altra (l'arteria radiale). Si tiene sotto osservazione la rapidità con cui il colore ritorna sul palmo della mano. Il processo viene poi ripetuto, rilasciando la pressione sull'altra arteria (in questo esempio l'arteria radiale) e osservando nuovamente la rapidità di riempimento.

In un test di Allen normale e positivo, il colore dovrebbe tornare sul palmo della mano entro cinque-quindici secondi dal rilascio della pressione su un'arteria. Il rapido ritorno del colore indica che l'arteria rilasciata fornisce un buon flusso sanguigno alla mano quando l'altra arteria è compressa, per cui l'arco palmare è completo.

Questo suggerisce che c'è una buona circolazione collaterale. Se il colore impiega più di 15 secondi per ricomparire, il test di Allen è considerato negativo, il che suggerisce una circolazione collaterale inadeguata dall'arteria che è stata rilasciata.

L'arteria non fornisce quindi sangue in modo efficace alla mano quando l'altra è bloccata. Una condizione che potrebbe essere segno di problemi cardiovascolari sottostanti e dovrebbe essere ulteriormente indagata da un medico. È inoltre opportuno prendere in considerazione cambiamenti nello stile di vita che favoriscano una migliore circolazione, come ad esempio un regolare movimento quotidiano e una dieta sana.

Riconoscere i segnali chiave delle mani per una salute migliore

Fai attenzione ai cambiamenti nelle tue mani per ottenere informazioni preziose sulla tua salute complessiva. Dai lievi cambiamenti nel colore e nella consistenza delle unghie ai cambiamenti della pelle, al dolore e al gonfiore, le tue mani agiscono come messaggeri silenziosi, avvisandoti di problemi di salute sottostanti.

Se noti cambiamenti persistenti o preoccupanti nelle mani, consulta un professionista della salute olistica per una valutazione e una diagnosi adeguata. Diagnosi precoce e trattamento tempestivo possono fare una grande differenza nella gestione di diverse patologie. Sii proattivo e informato, prendi il controllo della tua salute e del tuo benessere.